NAPOLI AMMALATO. IL PARMA CONQUISTA IL SAN PAOLO
Il Napoli di Rino Gattuso perde col Parma a Fuorigrotta, continua la crisi azzurra.
Il nuovo allenatore azzurro non poteva far miracoli sulla squadra dopo pochi giorni di allenamento anche se il tecnico calabrese un errore lo ha sicuramente commesso: tenere per più di un’ora Mertens in panchina. Il belga è risultato decisivo per il pareggio servendo un assist al bacio per Milik e provandoci diverse volte. Ma non è servito a nulla.
Il Napoli è un cantiere aperto dopo l’esonero di Ancelotti. Il Parma ha giocato un gran match con super Kulusevski, stella della prima parte del campionato italiano e pezzo pregiato del team di mister D’Aversa.
Con Gervinho la difesa del Napoli è andata in crisi, Koulibaly sempre più in affanno è colpevole sul gol subito ed esce anzi tempo per infortunio. Il senegalese è in crisi. Gli equilibri ormai non esistono da mesi.
Anche Insigne non brilla, un’altra prestazione deludente del capitano azzurro: irritante e sprecone sotto porta.
Sarà durissima far punti ed arrivare a febbraio prima di inserire nuovi acquisti nello scacchiere partenopeo.
Gattuso dovrà lavorare tanto, è sempre sfortunato all’esordio anche con il Milan contro il Benevento e stasera contro il Parma.
Il Napoli non è stato lucido, non era pronto, era ansioso fin dai primi minuti, sciolto magari solo per una decina di minuti nella ripresa.
Ci si aspettava in ogni caso una scossa, un po’ di rabbia repressa ma i problemi sono profondi e stasera ha anche affrontato una delle migliori squadre della A.
Il campionato è ormai sepolto, vedremo come andrà l’avventura europea.
Buona fortuna Rino, non sappiamo davvero cosa ti accadrà nelle mani di questa società e di questa squadra in grossa difficoltà.
Monica Cartia
